E così, insieme all’Associazione AgriGiochiAmo, i ragazzi del Centro Nanà s’improvvisano giardinieri, ripulendo l’ex cimitero inglese in vista della festa del quartiere 🙂
Ciao a tutti!
Mi chiamo Dilal, vengo dal Bangladesh e ho 17 anni. La storia della mia vita è molto difficile perché nella mia infanzia ho sofferto molto e ho così imparato un sacco di cose. Un giorno ho deciso di venire in Italia per provare a cambiare il mio destino. Il viaggio dal Bangladesh all’Italia è stato molto difficile ma grazie ad Allah, sono riuscito comunque ad arrivarci sano e salvo. Anche quando sono arrivato in Italia, la vita non è stata semplice come pensavo e come sognavo. Appena arrivato non avevo molta speranza, mi sentivo perso e dovevo pensare solo a sopravvivere finché non sono entrato in comunità dove ho iniziato una nuova vita. Gli operatori sono stati, e sono, per me come miei genitori e i ragazzi che ho incontrato sono come fratelli. Mi piacciono tanto le persone che ho intorno adesso perché loro mi stanno aiutando in tutte le cose della vita. Ringrazio Allah tutti i giorni per aver incontrato tutte le persone buone che mi hanno aiutato in passato e che ancora oggi mi aiutano. Sono felice.
Mi chiamo Ousmane Sanou, sono nato in Burkina Faso nel settembre del 1998. Il mio paese d’origine si chiama Bobo Dioulasso, ci sono molto legato perché è lì che ho cominciato a fare musica dal 2005. E’ sempre lì ho partecipato a tanti festival musicali e competizioni di canti e balli tradizionali. E’ ancora da lì che sono partito poi per partecipare anche a festival di musica folkloristica in altri Paesi. Sono stato in Francia, sono stato in Svizzera e in molti altri Paesi tornando però sempre al mio paesino d’origine, Bobo Dioulasso.
Nell’agosto del 2009, il giorno 15 per la precisione, ho lasciato per sempre questo mio paesino, pieno di cultura, di gioia, d’amore, di fraternità e di solidarietà…un paesino che mai avrei sognato di abbandonare.
E’ stata la musica a portarmi lontano, la stessa musica che proprio in quel paesino è la nata, la mia musica.
Nonostante io sia lontano adesso dalla mia terra, Bobo Dioulasso è sempre con me nella mia musica ogni volta che suono. Io sono orgoglioso del mio paese d’origine e ad ogni persona che vuole conoscerla, visitarla dico di non esitare, di partire, di andare perché non se ne pentirà.